Web Analytics Made Easy -
StatCounter

2: marketing narrativo 


Come spingerai i clienti a scegliere te a parità di benefici, magari quando concorrenti più grandi riescono a offrire prezzi migliori dei tuoi? Facendo leva sull’aspetto umano.

Se vuoi generare nel tuo mercato entusiasmo, partecipazione, gratitudine e fedeltà, non puoi essere solo un’entità economica con un’offerta e un prezzo. Devi motivare le persone sul piano umano:

  • anche nel ruolo di acquirenti, consumatori, clienti, cerchiamo esperienze più ricche di significato
  • vogliamo riconoscerci in altre persone e sentirci parte di una rete di relazioni
  • vogliamo sapere “da che parte stanno” le persone su vari temi, per “fare squadra” con quelle simili a noi e sostenere gli individui e le aziende che più “ci rappresentano”

Se il marketing di base è lo scheletro del tuo sistema promozionale, il marketing narrativo è la sua energia vitale.

Come professionisti e aziende piccole o medie, non possiamo sempre offrire ai nostri clienti la comodità e la convenienza che offrono i giganti come Amazon, Apple e Google. Ma possiamo offrire qualcosa che loro non possono: la prossimità umana.

Lavorando con noi anziché con organizzazioni più grandi e più anonime, i clienti ottengono benefici diversi in termini di qualità della vita, ad esempio:

  • un rapporto più diretto e più “caldo”
  • la possibilità di rivolgersi alla persona che conoscono bene se hanno dubbi o problemi
  • la sensazione di condurre una relazione “alla pari” anziché sottostare alle dinamiche imposte al pubblico dalle grandi aziende
  • la sensazione di contribuire al successo di qualcuno o qualcosa che sostiene valori a cui tengono

La cura dell’aspetto umano, quindi, è il vero vantaggio competitivo che hai contro i concorrenti più grandi o più affermati. Può perfino rivelarsi la chiave per dominare la tua nicchia.


Ma come puoi sfruttarne tutto il potenziale?
Con il potere del racconto.

Le storie sono il modo in cui come esseri umani trasmettiamo ciò a cui più teniamo (mitologia, religione, politica), perché:

1


veicolano significati complessi in modo sintetico

2


comunicano direttamente con le emozioni, aggirando i filtri razionali

Se vuoi coinvolgere le persone e fargli sentire che sei la persona o l’azienda giusta per loro, raccontagli delle buone storie.

  • Qual è la storia che ti ha portato a essere ciò che sei oggi, come persona, come professionista, come azienda? Cosa ha fatto di te ciò che sei?
  • Cosa ti ha spinto ad adottare i valori, i principi e le tecniche di lavoro che segui oggi?
  • Perché questo è importante per chi lavora con te? Che differenza fa?
  • Quali sono le persone che vuoi nella tua storia? E chi sono gli “altri”, contro cui tu e i tuoi vi battete?

Il potere del racconto non si limita a manifesti e profili personali, ma può essere applicato nelle situazioni più varie:

  • le storie ricorrenti che usi per illustrare principi, tecniche, benefici del tuo lavoro
  • le storie delle persone che servi, e di come hanno finalmente risolto il loro problema grazie al tuo aiuto
  • articoli o campagne promozionali “a puntate”
  • la maggior parte dei contenuti possono essere resi più efficaci grazie al potere del racconto

Ma per coinvolgere e persuadere, le storie non possono essere mere sequenze di eventi. Devono avere ritmo, struttura, significato. Raccontare buone storie è una delle arti “umanistiche” più difficili.

E grazie ai miei studi di scrittura creativa, sceneggiatura e regia, è una delle mie specialità.

Per tessere le trame e le suggestioni che coinvolgeranno i tuoi clienti applico un insieme di tecniche estremamente potenti all’origine dei più grandi successi della narrativa e della persuasione, che avvenga sulla pagina scritta, o sul grande schermo, o nella propaganda politica.

Risultato:

Quando avrò finito di raccontarti, non sarai solo un professionista; sarai l’eroe di una storia che il tuo pubblico vorrà ascoltare, a cui vorrà prendere parte, e raccontare per te.